Presi a Caso (DVD)
Un documentario di Alberto Gambato e Laura Fasolin
Il 25 aprile, oltre al carattere celebrativo della Liberazione, per Villadose e Ceregnano assume anche il volto commemorativo di ingenti perdite umane nell’ultimo giorno di guerra e nel primo di una nuova e più duratura pace. Ventuno furono le vittime, tra i 14 e i 70 anni, cadute sotto il fuoco tedesco durante il rastrellamento e l’eccidio. Rimangono oggi i luoghi sia fisici che ideali della tragedia. Rimangono le testimonianze di chi quella tragedia l’ha vissuta in prima persona e di chi l’ha vista con gli occhi dei nonni. Questo documentario, attraverso le varie memorie e l’intervento di due esperti, ricompone quella che fu la portata storica e umana dell’eccidio di Villadose. Una riflessione che coinvolge anche i giovani locali, in una linea di continuità tra i diritti sanciti ieri e disattesi ancora oggi.
59 minuti / Italia / 2016 / 16:9 / colore
un progetto di Associazione Culturale Voci per la Libertà
con il contributo di Comune di Villadose, Comune di Ceregnano, CGIL Rovigo, ex-amministratori PCI-PDS-DS del Comune di Villadose
diretto, fotografato e montato da Alberto Gambato
consulenza storica: Laura Fasolin
con Lorenzo Bellini, Luisa Bolzan, Carmen Caterino, Annita Cecchetto, Emanuele Cecchetto, Ornella Cecchetto, Jennifer Garavello, Giovanni Marchetti, Santina Marchetti, Gianni Modica, Noemi Paesante, Christian Palugan, Ilaria Pozzato, Chiara Rodella, Elvira Rossini, Aldo Simoni, Stefano Smanio, Andrea Vettorello
interventi di Domenico Gallo – Magistrato, Consigliere Corte di Cassazione Riccardo Noury – portavoce di Amnesty International Italia
coordinamento: Michele Lionello
con la collaborazione di Lino Pietro Callegarin, Gabriele Palugan, Giocondo Penolazzi, Gianni Sparapan
un ringraziamento particolare a Archivio di Stato di Rovigo, Amnesty International Italia