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Pierluigi Bagatin, Vittorio Tomasin, Milo Vason

Fava, Varliero, Marchetto tre lendinaresi nella Resistenza

Le Radici, n. 22
2015, pp. 196, 17x24 cm, brossura

ISBN: 9788898608843
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Scheda libro

L’ANPI di Lendinara ha promosso questa pubblicazione che aggiunge un importante tassello alla storiografia locale per contribuire a recuperare ed approfondire la figura di tre personaggi dimenticati della Resistenza lendinarese, abbandonati per molto tempo negli armadi della Storia: Lorenzo Fava, Bellino Varliero e Gesumio Marchetto. I fatti raccontati si collocano nel biennio 1943-1944 ed in particolare quando, dopo l’8 settembre, data che segna un mutamento sostanziale nel conflitto mondiale con il rovesciamento delle alleanze e la frammentazione dei fronti, anche in Polesine, nascono le formazioni partigiane. Per molti lendinaresi è l’inizio di una lunga fuga da casa, e l’odissea di Varliero ne è un esempio, per affrontare la vita clandestina. Per chi viene arrestato non c’è molta scelta: o parlare e tradire i propri compagni, o tacere andando incontro a torture e sevizie, come accadde a Fava e Marchetto. Le ricerche degli autori, qui raccolte, propongono un’attenta indagine sulle molteplici vicende dei partigiani in Polesine, considerando attentamente gli avvenimenti che accompagnarono la transizione dal fascismo alla democrazia, soprattutto nella parte altopolesana della nostra provincia.

“Queste non sono storie di partigiani, apparentemente apparsi dal nulla su uno dei crinali più tragici della storia moderna. Qui ci sono vite che pulsano, vite autentiche: i legami famigliari, il lavoro, il tempo e il rapporto con la propria terra (...)”. (dalla prefazione di Paolo Ciampi)

Autori

Pier Luigi Bagatin

E' stato direttore della Biblioteca Comunale “Gaetano Baccari” di Lendinara dal 1981 al 2016. Maturità classica, laureato in Lettere, saggista. Ha collaborato con il “Resto del Carlino”, ha pubblicato studi di carattere storico e artistico su Lendinara, il Polesine, la tarsia lignea rinascimentale, Alberto Mario e il Risorgimento. È giornalista pubblicista, socio ordinario dell’Accademia dei Concordi di Rovigo. Dirige la rivista “Beni culturali e ambientali in Polesine” (editore Provincia di Rovigo). Risiede a Rovigo.